venerdì 30 marzo 2012

I dilemmi del dialogo II. Le Disquisizioni Teologiche

Ureach, uno dei protagonisti indiscussi de "Il Primo Re" (e certamente il personaggio più largamente detestato da parte dei revisori), si trova ad affrontare una profonda discussione teologica, che rischia di minare le sue adamantine convinzioni in fatto di fede.

Al di là del piacere che questa sua condizione di difficoltà potrà suscitare in coloro che non lo amano particolarmente, vi è l'immane sofferenza che provo io nel portare avanti il dialogo! Due individui assolutamente granitici e con una volontà ben oltre la norma umana si fronteggiano nell'argomento che più preme ad entrambi: la religione.

Dover passare a sostenere posizioni diametralmente opposte, argomentandole  secondo la logica stringente di due individui che danno alle loro convinzioni un valore maggiore di quello della vita stessa ... mi sembra d'essermi cacciato in un'impresa più grande di me.

Per un istante sono anche stato colto dalla tentazione di sfumare l'intero dibattito e lasciare all'immaginazione di ognuno la forma precisa di quanto si fossero detti, trovo però che l'importanza di questo evento sia per l'evoluzione dei personaggi che per quella della storia sia troppo elevata per lasciarlo nella penombra.

In due giorni ho portato a conclusione il primo round, due pagine di sofferenza che andranno sicuramente rivisitate e migliorate, ora però le posizioni dei due dovrebbero essere chiare e questo dovrebbe permettermi di lasciare in secondo piano i loro successivi dialoghi, limitando la citazione diretta alle affermazioni più rilevanti che l'uno o l'altro potrà arrivare a fare.

Ora una buona boccata d'aria, una merendina nutriente a base di banana, e si torna al lavoro.

Stay Tuned

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